Le fiale adsorbenti Recom Industriale sono state le prime fiale coperte da brevetto con le estremità già aperte, per il campionamento di inquinanti aerodispersi sia in ambienti di lavoro che per il monitoraggio di emissioni ed immissioni.

Le fiale campionatrici, concepite in modo da agevolare le operazioni sul campo, sono oggetto di brevetto di modalità d’uso. I nostri prodotti sono realizzati nel pieno rispetto del D.Lgs. 81/08 in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro.

Le fiale in vetro boro-silicato sono ribruciate sui bordi e le serigrafie che vi sono impresse sono ottenute con l’uso di vernici a norma. La geometria costruttiva delle fiale, la qualità e la quantità dei supporti in esse contenuti, le modalità d’uso, i flussi di campionamento, le modalità e i tempi di conservazione, sono il frutto dell’esperienza diretta dei nostri tecnici maturata nell’ambito dell’igiene ambientale ed industriale. Un campione statisticamente significativo per lotto di fiale prodotte viene fatto analizzare per il controllo del bianco. Solamente se i risultati analitici rientrano entro rigidi standard di qualità le fiale sono immesse sul mercato. I certificati dei test sono disponibili agli utilizzatori attraverso la nostra rete di vendita.

Vedi il file con le specifiche tecniche.

Dettagli

Codice 513006i – Fiale in gel di silice purificata, rivestita con Na2CO3. Quantità Na2CO3 adsorbito per gr. di carbone: 0.150 mg.
Diametro 9 mm x 100 mm lunghezza – Peso per sezione 1 – Conf. 25 pezzi – Scadenza 12 mesi

Guida tecnica

Guida rapida per l’utilizzo dei campionatori attivi Di.Elle con apertura antinfortunistica.

Le fiale Di.Elle sono costituite da un tubo in vetro temperato, ad alto spessore e fiammato alle estremità, sono dotate di
tappi a doppia tenuta, di setti divisori in PELD microporoso, serigrafate con vernici atossiche ed inerti e confezionate
singolarmente.

Per un corretto utilizzo si consiglia di attenersi alle seguenti disposizioni:
– per il campionamento aprire entrambe le estremità tirando e ruotando i tappi (fig.1). Inserire l’estremità indicata dalla freccia serigrafata, che corrisponde alla direzione del flusso, nel tubo proveniente dalla pompa ed avviare il prelievo. Al termine richiudere la fiala con i tappi originali.
– per l’analisi estrarre nuovamente i tappi secondo le precedenti modalità. Introdurre l’estremità di un piccolo cacciavite (o l’apposito estrattore) all’interno del tubo e premere sul bordo del setto separatore mantenendo l’attrezzo sempre in asse con la fiala (fig.2). Esercitando una progressiva pressione sul bordo del setto si determina la rotazione dello stesso di 90° (fig.2 e fig.3).
Inclinando la fiala è quindi possibile recuperare il suo contenuto (fig.4).